“E’ stato dimostrato che la possibilità di toccare un prodotto aumenta la propensione all’acquisto da parte del consumatore e accresce la sua fiducia nei confronti del prodotto stesso”, affermano Joann Peck & Jennifer Wiggins
Fonte: Joan Peck è Professore di Marketing presso l’Università del Wisconsin-Madison. Jennifer Wiggins è Professoressa di Marketing presso l’Università statale del Kent.
Tenendo conto di questo aspetto, si stanno sempre più diffondendo sul mercato tecnologie di stampa che consentono di ottenere effetti tattili e che incoraggiano i consumatori a toccare con mano.
Da alcune ricerche è infatti emerso che gli elementi tattili della confezione di un prodotto contribuiscono ad influenzare l’immagine del marchio.
E’ evidente che più a lungo un soggetto si concentra su un elemento, più è probabile che lo scelga e dia un giudizio di gradimento superiore. Se il prodotto attira l’attenzione visiva, è più probabile che il consumatore lo tocchi; se lo tocca, è più probabile che lo acquisti.
Fonte: Joann Peck & Jennifer Wiggins; It Just Feels Good: Customers’ Affective Response to Touch and Its Influence on Persuation; Fonte: Aradhna Krishna, Luca Cian, Nilüfer Z. Aydınoglu ; “Sensory Aspects of package design”; 2017.
Data l’attuale varietà di prodotti nei negozi al dettaglio, i diversi brand devono assicurarsi che i loro prodotti si distinguano dai prodotti concorrenti.
Secondo Joann Peck e Jennifer Wiggins, un packaging di prodotto con particolari caratteristiche tattili può aumentare le vendite del prodotto anche se l’effetto “touch” non fornisce ulteriori informazioni sulle caratteristiche del contenuto. Il tatto aumenta statisticamente la percezione di possesso e più questa è elevata, più aumenta la probabilità che l’oggetto venga acquistato.
Fonte: Joann Peck & Jennifer Wiggins; It Just Feels Good: Customers’ Affective Response to Touch and Its Influence on Persuation; Fonte: Aradhna Krishna, Luca Cian, Nilüfer Z. Aydınoglu ; “Sensory Aspects of package design”; 2017.
Ai partecipanti è stato chiesto di valutare soggettivamente la sensazione di possesso e il valore percepito su una scala da 0 a 7 punti.